.png){kind=small}
Da qualche anno si sente parlare di relazioni tossiche ovunque, soprattutto sui social. Siamo diventati tutt3 esperti e si moltiplicano come funghi i video su come fare per evitarle. Molto utile la divulgazione: più sdoganiamo il tema, più diventiamo consapevoli. Poi c'è anche la deriva "ricettopoli", mentre invece occorre approfondire ogni storia perchè ogni storia umana è a sè.
Ad ogni modo, veniamo ai piccioni: si chiama breadcrumbing e significa “spargere le briciole”. È un comportamento assai diffuso soprattutto sui social ( è sempre esistito ma ora assume nuove forme), che rimanda all’immagine di chi dà da mangiare ai piccioni, con l’obiettivo di attirarli a sé.
Si tratta di una forma di manipolazione per trattenere l'altrə senza avere intenzione di iniziare una relazione.
Sono quelle persone che si fanno sentire ogni tanto, che inviano messaggi o like sporadici orbitandoci attorno col solo obbiettivo di sentirsi rassicurati dalla nostra presenza. Vale ovviamente il contrario, se quelle persone siamo noi. Se vogliamo dare briciole dobbiamo dirlo, idem se vogliamo di più, dobbiamo dirlo.
Riconoscere precocemente questa pratica, può aiutare a fare chiarezza e favorire l'emersione dei nostri bisogni, quali essi siano.
Soprattutto, su quel che si fa, bisogna essere d'accordo (almeno) in due.
Ti è capitato, lo hai fatto o te ne sei sentitə vittima, in ogni caso come ti sei sentitə? potrebbero essere domande pertinenti per supportare giovanə e meno giovanə a trattare la complessità delle relazioni, declinata nella complessità del nostro tempo.